Cercherò di riassumere con una frase, un pensiero, un aneddoto ogni singolo giorno dell anno. Lo farò per evitare che tutto si dissolva nel vento e forse lo faccio un po' anche per me. Per fermare i miei ricordi che sfrecciano impazziti nella mia mente... Nei limiti del possibile. Un po' come una terapia.
Febbraio
Martedi 1:
Inizia un nuovo mese. E io mi sento frastornato, dubbioso, in cerca di quella primavera che dentro di me tarda a sbocciare.
Mercoledì 2:
Mi chiedo perche la vita sia cosi dannatamente bastarda. Ti da per poi toglierti l attimo dopo
Giovedì 3:
Venerdi 4:
Ho imparato a fregarmene degli sguardi della gente, delle malingue, di chi ti giudica a prima vista senza un motivo, senza conoscerti solo per il gusto di ferire. Ma fregarsene non vuol dire essere forti, vuol dire alzare una spessa barriera fra te e gli altri.
Ripenso al mio passato, a quello che ero e a quello che sono diventato. A cio che ho perso e a quello che ho acquisito. Lo faccio con quella nostalgia tipica dei vecchi. Lo faccio per ricordarmi da dove sono partito, lo faccio perchè non si può rinnegare il proprio passato. Lo si puo dimenticare, ma non rinnegare
Vivo di ricordi, non di rimpianti
Penso sia una noia mortale fare sempre e solo cio che gli altri si aspettano da noi. Condurre una vita regolare, essere bravi, diligenti, non bere, non fumare. Chi almeno una volta nella vita non disubbidisce alle regole, vive una vita a metà.
Martedì 8:
Mi piacerebbe entrare nella testa di alcune persone. Capire cosa pensano, cosa sognano, come mi vedono. Ma sarebbe troppo faticoso e alla fine inutile.
Mercoledi 9:
Oggi sono passato davanti al liceo che ho frequentato per cinque lunghissimi anni. E' strano come il tempo possa ibernare tutto
Giovedì 10:
Più ci penso, più mi rendo conto che l Italia non è il paese in cui vorrei costruire il mio futuro. Sogno New York, mi vedo camminare fra quegli immensi grattacelli. Magari realizzato, magari felice, sicuramente più di quanto lo sono ora.
Venerdi11:
Stanco di lottare.
Sabato 12:
E d un tratto è gia sabato.
Domenica 13:
Vecchie sensazioni, emozioni che pensavo di aver perso per sempre. Telefonate rimandate per troppo tempo e che oggi ho finalmente trovato il tempo di fare.
Lunedì 14:
E le settimane che scorrono via come un treno ad alta velocità.
Martedi 15:
Vorrei sempre fare mille cose, ma non ci riesco mai. Forse mi pongo obiettivi troppo alti. La verità è che non mi basta mai il tempo
Mercoledì 16:
Se c è una cosa che nella mia vita non ho mai abbandonato è la passione... In quello che faccio, in quello che scrivo, in ciò che studio.
Giovedì 17:
Con le persone che non conosciamo ci poniamo per quello che realmente siamo, e non per quello che vorremmo essere. Liberi da condizionamenti, da preconcetti. Puri, come un neonato al primo vagito.
Venerdì 18:
E' strano come le frasi piu "stupide", quelle piu ermetiche e dirette possano colpirci. Perchè? Forse perchè la vita stessa, in fondo, lo è.
Sabato 19:
Credo che la sola bellezza sia paragonabile a un bel contenitore vuoto. Può aiutare e bastare nell immediato, ma per progetti a lungo termine uno deve dimostrare di avere altro. Personalità, carisma, intelligenza. Con queste doti si va avanti, con la sola bellezza si galleggia...Finchè dura.
Domenica 20:
Alle volte mi chiedo se non stia davvero sbagliando tutto...
Lunedì 21:
Ho imparato a tapparmi la bocca in certe circostanze, anche se dentro urlo.
Martedì 22:
Tutti hanno dei fantasmi che ballano alle loro spalle.
Mercoledì 23:
Me la prendo troppo per molte cose. In alcune circostanze sono eccessivamente ansioso, in altre eccessivamente pauroso. Ci devo lavorare.
Giovedì 24:
In questo periodo sono iper attivo. Corro corro... Alle volte mi chiedo se la strada che sto percorrendo sia davvero quella giusta per me. Se mi porterà dove davvero voglio arrivare. Molti dubbi, poche, pochissime certezze.
Venerdì 25:
Siamo una generazione di precari. Precari nel lavoro, nella vita. Precari nei sentimenti, in bilico... Come se fossimo perennemente appesi a un filo sottilissimo, pronto a spezzarsi da un momento all altro. Viviamo nell'attesa, nella speranza, alla ricerca di un futuro che continua a sfuggirci tra le mani.
Sabato 26:
Avere la sensazione che tutto vada avanti, mentre tu vai indietro
Domenica 27:
Mi sento stanco dentro. Senza stimoli, ormai tutti i sabati si assomigliano.
Lunedì 28:
Questo ultimo giorno di Febbraio mi sta regalando attimi di felicità. Penso all'estate, a ciò che mi aspetterà. Penso ed è un po' come perdersi. Naufragare in un mare di ricordi, rigenerarsi. E avere di nuovo la forza di andare avanti. Nonostante tutto.
Hai fatto un bellissimo meme, toccante e profondo.
RispondiEliminaAmmirevole la costanza di scrivere qualcosina tutti i giorni! Davvero bravo....piacerebbe anche a me ma so che non arriverei a metà mese :D
RispondiEliminamolto molto bello!complimenti!
RispondiEliminaAnche io ho questa abitudine.
RispondiEliminaScrivo ogni giorno qualcosa sulla mia agenda.
Una frase, quello che ho fatto...
Poche parole, quelle che bastano a farmi ricordare un giorno, quando riaprirò la mia agenda, cosa pensavo e cosa facevo in quel determinato periodo.
E' una bella abitudine, secondo me.
Quando tempo fa mi hanno rubato la borsa, con dentro la mia agenda (ed era pure la fine dell'anno!), ho odiato profondamente quel cogl**** che si è impossessato di quel mio pezzo di esistenza.
E lo odio tutt'ora.
Baci!
che bello questo post Andre. Mi piace questa idea di riassumere con una frase i giorni di un mese. E' bello vedere come da un giorno all'altro i nostri pensieri cambiano. Uno spunto in più per conoscersi meglio e capire cosa bolle dentro la nostra mente.
RispondiEliminaUn abbraccio
Proprio bella come idea, ma non penso che riuscirei a farlo. Non ho tutta questa costanza :-)
RispondiEliminaE.
Ti faccio anch'io i complimenti per la costanza anche se noto con dispiacere che non è stato un mese rose e fiori per te.
RispondiEliminaAnch'io ultimamente mi stò chiedendo se non stia davvero sbagliando tutto...
Ti abbraccio e ti auguro un marzo migliore