Cambiamento: una parola che racchiude al suo interno un mondo, un universo parallelo
Se ripenso al mio passato mi rendo conto che non è ho mai avuto veramente paura.
Eppure ho cambiato più volte casa, amicizie, abitudini, stili di vita.
Ho cambiato spesso pelle, più per rispondere a una mia "esigenza personale" che per piacere agli altri.
Ed adesso questa parola si ripresenta davanti ai miei occhi con insistenza, con arroganza.
Mi esorta a "cambiare strada", a mettere in discussione molti "punti fermi" della mia vita. E io non posso far finta di niente, non posso nascondermi.
Sarebbe da stupidi, da codardi.
E come se fosse scritta in ogni porta che attraverso, in ogni cosa che tocco, in ogni mio gesto quotidiano.
Ed io aspetto di avere la forza. Quella forza necessaria per sconvolgere nuovamente tutto, per dare un nuovo senso a ciò che mi circonda, per rinascere... Una seconda volta.
Besos
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Siamo così complicati, noi essere umani. Pretendiamo sempre qualcosa in più. Anche io sono in fase di "cambiamento" o per lo meno vorrei: non è facile ripartire da 0. Cerchiamo di capirci dal profondo: chi siamo, che cosa vogliamo dalla vita. E come hai detto te, per iniziare questo "cambiamento", vi è bisogno di quella forza in più, di quel coraggio che ci fa mandare tutto a quel paese e ricominciare da capo.
RispondiEliminaZara.
Cambiare è sintomo di intelligenza e di crescita. Se adesso senti il bosogno di "evolvere" verso un altro stato di equilibrio non può che farti solo bene. Settembre porta consiglio eh?! :)
RispondiEliminaIl cambiamento mi fa un po' paura, ma allo stesso tempo sono assetata di cambiamenti.
RispondiEliminaCi sto lavorando su... Work in progress!
Quando il movimento chiama, vestiamoci col nostro abito migliore, ed andiamogli incontro: è tutto un divenire.
RispondiEliminabuon rotolamento....................
Grazie dei vostri commenti. Sto attraversando un periodo un po' difficile, leggervi mi aiuta... :)
RispondiEliminaCoraggio Andrea, cambiare ci spaventa solo perchè ci costringe a mollare le certezze e intraprendere strade che non conosciamo e che quindi richiedono impegno, almeno all'inizio... Ma questo non vuol dire che non siamo all'altezza del nuovo, anzi... la forza arriva quasi sempre quando meno te lo aspetti, realmente quando occorre... Perciò in certi casi la via più saggia è quella scelta di istinto, in base alle sensazioni... lungo il tragitto c'è tutto il tempo per pensare, reperire l'attrezzatura per il viaggio o, eventualmente, fare dietrofront!
RispondiEliminaIn bocca al lupo!
Grazie Michela, grazie a tutti voi...
RispondiEliminaCambiamento vuol dire evoluzione in qualcos'altro. Il fatto in se stesso di un cambiamento-evoluzione testimonia elasticità e plasticità di mente. Ci si rende conto o meno che si sta cambiando in base a quanto si è introspettivi e autosservatori di noi stessi, e anche autocritici. Quando ci si accorge che si sta cambiando ci si dovrebbe sentire sempre tranquilli con se stessi, perchè significa che si stanno vivendo delle esperienze interiori che ci fanno maturare. Vuol dire lasciare delle certezze, questo sì, ma per acquisirne altre, probabilmente anch'esse destinate a mutare..Il cambiamento non deve mai farci paura
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