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sabato 30 aprile 2011

Il matrimonio reale




La gente ha bisogno di sognare.

Ha bisogno di storie a lieto fine, ha bisogno di crederci ancora.
E' per questo che così tante persone hanno seguito il matrimonio di William e Kate.


E' un sogno, è una favola.
E come tutti i sogni ci danno la forza di affrontare il nostro lavoro, i nostri studi con maggiore convinzione.









Dimentichiamo i nostri problemi, le insoddisfazioni, la difficoltà a trovare lavoro e ritroviamo la speranza.



La forza nel perseverare, nel continuare a sperare che le cose andranno meglio, nel continuare a ricordare le proprie conquiste, nel vedere le cose dalla giusta prospettiva.



Perchè alla fine della giornata è questo la sola cosa che ci rimane: la consapevolezza di aver fatto del nostro meglio e che domani ci sveglieremo per provarci. Di nuovo.








Besos

martedì 26 aprile 2011

Errori





Guardo il soffitto, respiro pesantemente.
Rivedo tutti i miei sbagli, tutto il tempo che ho sprecato, gettato al vento come si fa con gli indumenti che non ci piacciono più .
E fra le mani non mi rimane niente, solo un po' di nostalgia.







Nostalgia per quello sguardo che non ho ricambiato, per quella frase che non ho detto.









Nostalgia perchè in certe circostanze avrei potuto fare di più, di meglio. Ma non siamo perfetti, nessuno di noi lo è.









Non sempre ci è permesso di riavvolgere il nastro della nostra vita, eliminare le parti brutte, le sbavature, gli errori come si fa quando scriviamo poesie, lettere.










La vita non è un romanzo, non ammette correzioni.

La vita viene scritta con pennarello indelebile.



Besos

sabato 16 aprile 2011

Il nuovo filone dei teen drama.

In origine fu Dawson's Creek.






Cinque ragazzi come tanti, cinque adolescenti e quel difficile percorso da attraversare.
Quel lembo di terra chiamato adolescenza pieno di insidie, paure, voglia di trovarsi, di certezze che porta all'età adulta.
L'immedesimazione nei personaggi era forte: le loro storie, i loro dolori, sono stati un po' anche i nostri e la serie ha appassionato milioni di teenagers in tutto il mondo.




Ma con l avvento dei social network, di Youtube e con la "digitalizzazione di massa" le cose sono cambiate.










Da Buffy in poi le serie rivolte ad un pubblico teen hanno smesso di raccontare storie comuni, normali spaccati di vita quotidiana per dedicarsi al mistero, alla fantascienza, al soprannaturale, ai vampiri.
Storie di ragazzi disadattati, sbandati ma con un potere, un "dono" che li rende unici.











E' il caso di Misfits. Una serie che trova nella sua illogicita una logica.
Una storia di supereroi, vicende al limite dell irrazionale e superpoteri.






Ma c è ancora una serie che tenta di raccontare il vero mondo degli adolescenti, declinata ai giorni nostri.










Fisica o chimica è la teen scandalo spagnola andata in onda in italia su rai4.
La serie racconta, senza filtri, le vicende di un gruppo di ragazzi in un liceo spagnolo.
Sono tante le tematiche che vengono toccate in ogni episodio: il rapporto col sesso, la droga, il razzismo, l'omosessualità.
Il tutto in modo reale, schietto alle volte enfatico ma mai banale.



Questa è una delle tante serie che in Italia ci sogniamo.
Per paura di raccontare il vero mondo dei giovani di oggi con le sue tante, troppe ombre.






Besos

giovedì 7 aprile 2011

Dolori






Ci sono dolori che non si possono superare, ferite che non si possono rimarginare.

Rimangono dentro di noi, prepotenti e ci accompagneranno per tutta la nostra vita.







Poi un bel giorno ti svegli.
Guardi fuori dalla finestra e vedi che il sole continua a splendere, l'acqua continua a scorrere, l'erba non smette di crescere, i bambini continuano a giocare.



Le ore scorrono via veloci, una ad una, come a ricordarti che la vita non ti aspetta. Va avanti comunque, anche senza di te.








E allora pian piano riemergi in superficie come dopo un lungo periodo di letargo, di apnea.
Esci dal tuo guscio di dolore e provi a riprendere in mano tutto cio che avevi lasciato a metà, incompiuto.


I giorni passano, il dolore resta ma si affievolisce... Quasi fosse una candela, una piccola luce che si consuma piano piano dentro di te senza mai spegnersi.







E capisci che devi andare avanti, perchè è la vita che te lo impone... Consapevole che i grandi dolori non si possono superare. Rimarranno sempre dentro di noi come delle cicatrici sul cuore.
Possiamo solo imparare a conviverci.



Besos