lunedì 20 settembre 2010
Una normale domenica sera
Stasera sono uscito con i miei amici di sempre.
Ho ripreso a frequentare quei posti, quei locali che avevo abbandonato a inizio estate e che stanotte mi son ritrovato davanti agli occhi.
Come se mi avessero aspettato durante tutti questi mesi di assenza, come fa un cane fedele, come fanno quelle persone che ci vogliono davvero bene.
Si sta avvicinando l inverno ed io ho bisogno di punti fermi.
Ho bisogno di trovarmi in posti che conosco nei quali so alla perfezione chi troverò, cosa farò.
Ho bisogno di lasciarmi alle spalle le pazzie e di ritornare a uno stile di vita più "semplice" fatto di poche cose, di poche certezze.
Perchè è di questo di cui sento la necessità ora... Di certezze.
E le follie le lascio all'estate.
Besos
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Sebbene io non ami affatto l'inverno ed il mio corpo vada pressochè in letargo, di questa stagione amo in particolarr modo le sensazioni del ritorno a casa, del calore e della protezione. Per la rinascita aspetterò qualche mese. Un abbraccio
RispondiEliminaIo a differenza di Enzo, adoro l'inverno e lo farei durare mite e nevoso per taaanto tempo. Detto questo capisco il tuo momento fatto di riconferme e nuove consapevolezze. Sei molto introspettivo e questo ti aiuta, anche se, saprai meglio di me che a volte sarebbe un bene poter dire a te stesso " Ma perchè non ti fai un po' di affari tuoi e resetti il cervello per un secondo?".
RispondiEliminaUn bacione,
Heidi
Trovo in giro una comune voglia di tranquillità e certezza... e la condivido anche io. A volte basta una cosa semplice per rasserenarci e farci stare bene.
RispondiEliminaMi piace anche l'inverno (l'estate però ha il suo posto d'eccezione!) perchè "ci si ritrova" con gli amici, con i colleghi, con tutti...
RispondiEliminaIn estate ci disperdiamo!
Io al contrario non amo l'inverno se non nel periodo della settimana bianca e del natale...comunque questa tua voglia di cambiamento può essere dovuto anche al cambuio di stagione...pazienta e piano piano tutte le cose torneranno al loro posto, baci!
RispondiEliminaL'inverno è già abbastanza stabile e immobile di suo, senza ancorarlo ad ulteriori abitudini e routine di riferimento. :)
RispondiEliminaVedo che alcuni di voi amano l inverno, altri no.
RispondiEliminaIo preferisco l'estate perchè son convinto che le "follie" che fai d estate non le fai d inverno.
D estate c è un altro stato d animo, ci rapportiamo diversamente a tutto ciò che ci circonda. Però col tempo ho imparato ad apprezzare anche l inverno, i suoi silenzi, la sua routine...
Un abbraccio a tutti voi che commentate e mi leggete sempre. :)
GRAZIE
Sai, cosa mi porto via dell estate che proprio oggi nel calendario, se ne dovrebbe andare lasciando spazio all autunno??
RispondiEliminaUna bellissima esperienza di centro estivo, con i bambini.
E' stata davvero, una magnifica esperienza. E questo, mi basta.
Non ho bisogno, di cercare chissa' quali, follie dal bere all andare in disco per sballarmi.
Piccoli, eventi, possono trasformarsi, in eventi positivi e gratificanti.
Un caro salutone! :-)
L'inverno da te tempo alla "sobrietà" rispetto alla ribbellione dell'estate. E' vero, è tempo di punti fermi..per te...ma anche per me. Spesso le cose che scrivi mi si rispecchiano molto nella mia vita attuale.
RispondiEliminaUn abbraccio
@t Sul Salice Spiangente: Hai passato una estate "alternativa", lontano dalle spiagge e dal volersi divertire a tutti i costi e hai deciso per un altro tipo di esperienza.
RispondiEliminaNon è da tutti e non so se io sarei riuscito a impiegare la mia estate nel modo in cui hai fatto tu.
Ti ammiro molto, brava :)
@t Charmless Man: Sono contento che quello che scrivo ti rispecchi, mi hai fatto un grande complimento. Grazie :)
GRAZIE A TUTTI I NUOVI "FOLLOWER" E A COLORO CHE MI LEGGONO, COMMENTANO E MI SEGUONO.
QUESTO BLOG ESISTE ANCHE GRAZIUE A VOI
UN ABBRACCIO A TUTTI...
Per me l'inizio delle stagioni invernali è sempre un pò traumatico, perchè si passa dalle giornate lunghe e soleggiate alle giornate fredde, corte e per lo più di lavoro..Il bisogno di certezze e punti di riferimento in tali stagioni nasce per lo più dal fatto che si hanno davanti tanti mesi di lavoro o di studio, quindi di quelle che sono le principali fonti del nostro stress
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