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mercoledì 16 giugno 2010

Tormentoni estivi


Ci risiamo. Ogni estate che si rispetti deve portare con se il suo tormentone musicale... Quella canzone che diventa la colonna sonora delle nostre calde giornate (e serate) estive, che ci accompagna ovunque: in spiaggia, alle radio, nei pub, in discoteca, nei centri commerciali dove, sfiniti dall'afa, cerchiamo un po' di refrigerio. Lei è sempre lì che scandisce le nostre giornate e ci sembra ricordare che è estate e che fuori c è il sole (nel caso i 40 grado all ombra e il solleone ce lo avessero fatto dimenticare!).

E poi come un incantesimo che svanisce, o come una maledizione che è terminata, "quella canzone" che abbiamo tanto amato (o odiato) finisce di "tormentarci" e ci accorgiamo allora che l'estate sta davvero finendo e insieme se ne va via anche una parte di noi: quella parte che magari le parole di quella canzone hanno raccontato.
Besos

8 commenti:

  1. Anche se non hai specificato la canzone credo che tu intendessi quella dei mondiali…quella di Shakira. Alla radio la trasmettono continuamente, è diventata il mio tormentone! Per ora mi piace, poi dovremo vedere col tempo…buona giornata!

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  2. Oddio dirti che mi piace quella canzone ti direi una bugia Martina... Ce ne sono di molte più belle in circolazione in questo periodo, a mio parere. Però quella è la canzone dei mondiali, sembra che esistano solo quelli in questo periodo quindi che dire...

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  3. E' tradizione ormai che io e le mie amiche ogni estate eleggiamo un tormentone alternativo, essendo solitamente inascoltabili quelli ufficiali! Vedremo cosa ci riserva quest'anno! Ciaoo!

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  4. Io credo che con la canzone-tormentone estivo si finisce con l'avere un rapporto di amore-odio!
    La si ama all'inizio, la si odia nella fase "di mezzo" perchè la si sente troppo e infine la si ama ancora, perché ad ogni modo ti ricorda l'estate!

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  5. E' vero, ogni estate c'è una canzone che fa da sfondo ai giorni e alle notti della stagione. C'è chi la ama e chi la odia, è normale, dipende dai gusti musicali di una persona. Solitamente il "tormentone" estivo è una canzone "commerciale", cioè pop o dance, comunque orecchiabile, quindi raccogliente il gradimento della maggior parte delle persone: insomma, è la canzone che piace alla "massa"..In verità a me non dispiace questo genere di musica (oltre ad altri, ovviamente non è l'unico), e quindi i "tormentoni" non mi hanno mai personalmente infastidito, perchè il più delle volte rientravano appunto nei miei gusti musicali..Più in generale trovo anche dispregiativo qualificare un genere musicale come "commerciale" per esprimere la categoria musicale cosiddetta "popolare"..Del resto qualcosa che è popolare non deve essere considerato come qualcosa che evoca squallore o miserabilità o banale ordinarietà, per lo meno non nell'ambito musicale. La musica è una forma di comunicazione di messaggi, esattamente come la parola, la pittura, la scultura. Una canzone ascoltata da tanti è come un testo letto da tanti: se piace a tante persone vuol dire che a tante persone, al "popolo", fa piacere ricevere quei certi messaggi trasmessi, quindi probabilmente una certa rilevanza quei testi, canzoni, ecc ce l'hanno..

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  6. E' vero, in ogni estate c'è una canzone che fa da sfondo ai giorni e alle notti della stagione. C'è a chi piace e a chi non piace, è normale, dipende dai gusti musicali di ciascuno. Di solito il "tormentone" estivo è una canzone "commerciale", cioè pop o dance, comunque orecchiabile, raccogliente il gradimento della maggior parte delle persone..Insomma è una canzone che piace alla "massa". A me personalmente non dispiace il genere di musica cosiddetto "commerciale" (anche se non è l'unico, ovviamente), quindi i "tormentoni" non mi infadiscono più di tanto. Più in generale mi sento anche di dire che trovo dispregiativo qualificare come "commerciale" la categoria della cosiddetta musica "popolare", pechè tale aggettivo sembra sminuire e svalorizzare la qualità di questo genere. In verità essere "popolare" non è indice di miserabilità, squallore o banale ordinarietà, per lo meno non nell'ambito musicale: popolare vuol dire del "popolo", cioè delle persone comuni della società civile. Il fatto è che la musica è una forma di comunicazione che trasmette messaggi, esattamente come lo sono la parola, la pittura, la scultura. Un testo letto da tante persone è come una canzone ascoltata da tanti: se tanti hanno piacere a ricevere i messaggi espressi da tali testi, canzoni, ecc. vuol dire che probabilmente tanti riconoscono loro una certa qualità, quindi sono sicuramente degni di rispetto: ciò che piace alla maggioranza vale in sè quanto ciò che piace alla minoranza, nè più e nè meno

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  7. credo che tormentone non sia sinonimo di qualità..spesso si tratta di canzoni orecchiabili, carine.. ma che si dimenticano con facilità!per quanto mi riguarda preferisco artisti che son un po' nell'"ombra", che le radio fanno fatica a trasmettere..!
    a parte questo grazie Andrea per la tua visita nel mio blog:)..ti seguirò!
    Michi

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  8. Grazie a tutti voi!... In questi giorni sono stato un po' assente dal web perchè ho avuto il pc in riparazione :(...

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