lunedì 8 marzo 2010
Emanuele Filiberto di Savoia. Da "esiliato" di lusso ad astro nascente della televisone italiana... Perchè?
L' Italia è davvero il paese dalle mille contraddizioni!. Fino a pochi anni fa se solo nominavi in giro il nome Savoia venivi additato come un pazzo con velleità monarchiche. Adesso invece ci ritroviamo l erede di una delle famiglie più longeve della storia italiana in ogni talk show o programma di intrattenimento che si rispetti, con un riscontro di pubblico degno di una vera rockstar. Ecco io adesso mi chiedo: Perché tutto questo? Cosa è cambiato in questi anni in Italia? Mi sono forse perso qualcosa?.
Penso che l ascesa di questo personaggio e di altri ancora siano lo specchio della società in cui viviamo... Una società in cui il merito e il talento vengono troppo spesso messi da parte per fare spazio invece alle raccomandazioni, agli amici degli amici ( quelli importanti però! ). Questo non vuole essere un attacco nei confronti di Emanuele ma nei confronti del sistema attuale nel quale chiunque, senza nessun tipo di talento e con una bellezza estetica nella media, può da un giorno a un altro trovarsi a condurre un programma tv, a cantare, a ballare, a recitare o a fare altro senza averne le competenze necessarie.
Non si può ignorare la gavetta, in qualsiasi ambito sia in quello dello spettacolo che in quello lavorativo. Non si può permettere ad una persona che non ha mai cantato in vita sua di andare sul palco più importante della televisione italiana a cantare una canzone banale, scontata solo per qualche punto di share in più e per di più farlo passare come la "vittima" della situazione.
Questo tipo di messaggio NON deve passare perché è altamente irrispettoso nei confronti di tutti coloro che ogni giorno stanno li, sudano, lavorano sodo, si impegnano per poter raggiungere con le proprie forze dei risultati e si vedono "scavalcare" da questi personaggi senza arte ne parte.
Ma la cosa che maggiormente mi rattrista è leggere sulla copertina del settimanale "Di Più' Tv" di questa settimana che i ragazzi di oggi vorrebbero essere come il principino. Ma perché? Stiamo scherzando?.
Voglio sperare che questa sia solo una trovata giornalistica per vendere più' copie. Se invece fosse veramente così... Bè allora avremmo davvero toccato il fondo e la risalita sarebbe lunga, lunga, lunga...
Besos
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a mio avviso (e a quanto pare non sono l'unico)è un incapace, mi spiego meglio: non sa cantare, come presentatore è ridicolo, come politico mi farebbe più ridere della Carfagna (con tutto il rispetto)
RispondiEliminaIl "principino" è rimasto senza il trono, grazie a dio, sta cercando di portare qualche spicciolo a casa facendosi bravo con il popolino, durerà poco...
Jack
L'italiano medio è affezionato, affascinato dal trash. Molto presto sarà sostituito da altro trash, in altra forma...
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